ristorazione1_titolo “Non lungi da Mattarello verso il Calliano sta di notabile la nobil Sorgente, o Scaturiggine dell’Acqua viva.” Così annotava Michelangelo Mariani, nel 1673, nel descrivere i dintorni di Trento, relativamente a quell’apertura pianeggiante, non lontana dalla Città, ai piedi del monte Scanucchia o “monte dei faggi”. La presenza della sorgente e la vicinanza del fiume Adige avevano fatto sì che anche i Romani avessero scelto la località per dare vita ad un loro insediamento, proprio al bivio dove si staccava un’importante strada che collegava, attraverso il valico di Bosentino, la via Claudia Augusta con quella “Altinate” che si snodava lungo la Valsugana.